Responsabile: Paolo Prati
Sol et Salus già dal 2007 dispone di un Servizio di Ingegneria Clinica (SIC) interno come poi richiesto nel DdL n. 1067 del 2008
Il SIC consente un governo strutturato dell’intero parco tecnologico, contribuendo ad innalzare il livello di sicurezza e ridurre il rischio clinico dell’intera organizzazione sanitaria, adottando metodologie ingegneristiche tipiche della gestione di processi complessi. L’ingegnere clinico, con le sue competenze, consente una gestione sicura ed efficace ed economica di un asset sempre più rilevante per la moderna sanità, quale quello delle tecnologie biomediche, potendo intervenire in tutti i processi di acquisto e gestione dei dispositivi medici, nonché nei programmi di HTA (“Health Technology Assessment”, traducibile nell’espressione italiana di “Valutazione delle Tecnologie Sanitarie”), la cui importanza è sottolineata dal Patto per la Salute 2015-2017.
I compiti del SIC comprendono la pianificazione degli acquisti, la gestione informatizzata del parco tecnologico, l’ingegnerizzazione del processo manutentivo, la gestione della sicurezza e della qualità delle apparecchiature, la formazione del personale sanitario. A questi campi tradizionali negli anni se ne sono affiancati altri, quali la gestione del rischio, la telemedicina, la certificazione e l’accreditamento, il controllo di gestione delle apparecchiature medicali (capitolati, valutazioni, acquisto, gestione, manutenzione, ecc.), della stesura del piano degli investimenti e del supporto alla Direzione Generale per tutte le attività strategiche e le problematiche legate alle tecnologie.
In particolare: